La nostra storia

L'evoluzione nel tempo

La storia della
Torre del Castellano

La Torre del Castellano, solida costruzione quadrilatera considerata uno dei più bei castelli della zona, è situata in una posizione primeggiante sulla valle dell’Arno, a nord-est di Incisa e a circa venti chilometri da Firenze, dominando la vallata e il paese (di Incisa) da una posizione strategicamente ideale.

Non esistono fonti accreditate che attestino le antiche origini della torre, con una storia documentata che inizia dopo il XIV secolo. È pertanto plausibile che la sua costruzione sia avvenuta intorno ad una preesistente torre di avvistamento di epoca longobarda, nota come “guardingus”.

Inizialmente concepita con funzioni di segnalazione, la torre assunse successivamente un ruolo di presidio strategico. Questa evoluzione la vide ospitare una piccola guarnigione, incaricata di monitorare e controllare le cruciali vie di comunicazione che congiungevano Firenze ad Arezzo e Roma, attraversando l’area del Valdarno Superiore.

La prima notifica di Torre del Castellano come bene di interesse culturale è del 1913, da parte del Ministero dell’Istruzione. Si susseguono poi le notifiche del Ministero dei Beni e le Attività culturali – Soprintendenza per i Beni culturali ed architettonici, che attestano l’interesse artistico e storico dell’immobile.

Crescita dell’importanza strategica (Secoli XII-XIV)
Tra i secoli XII e XIV, la struttura acquisì un ruolo di rilievo strategico, posizionandosi ai confini meridionali della Repubblica Fiorentina. Questa zona era caratterizzata dalla forte influenza di eminenti famiglie feudatarie, tra cui spiccavano i Conti Guidi e i Pazzi, loro vassalli. In un periodo segnato da intense lotte tra le fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini, la torre divenne un rifugio sicuro per gli esuli fiorentini di entrambe le parti, sottolineando la sua importanza sia politica che militare.

Transizione a residenza signorile (Dal XIV secolo)
Con la perdita della sua funzione militare nel XIV secolo, la torre fu trasformata in una raffinata abitazione signorile per volere dei Conti Castellani, da cui prese il nome. La struttura passò successivamente a diversi proprietari, testimoniando un lento ma inesorabile declino fino al 1938. Fu in questo anno che ebbe inizio un significativo intervento di restauro, promosso dagli attuali proprietari e condotto sotto l’egida della Sovraintendenza ai Monumenti della Provincia di Firenze, al fine di recuperare e valorizzare l’eredità storico-architettonica della torre.

La torre, dunque, non solo testimoniò la sua evoluzione architettonica ma anche il cambiamento del suo ruolo sociale e culturale nel tessuto urbano e nella comunità fiorentina.

La Torre del Castellano oggi

Oggi, la gestione della Torre del Castellano ha brillantemente convertito questa costruzione ricca di storia in una location di prestigio senza eguali per matrimoni ed eventi.

Attualmente, la proprietà ha trasformato la Torre del Castellano in un vero e proprio gioiello di eccellenza. Questo spazio, ora una location prestigiosa, offre agli ospiti l’opportunità di immergersi in esperienze uniche e indimenticabili, dove la storia, la cultura e l’arte si fondono in un contesto esclusivo.

Circondati dalla bellezza incantevole della campagna toscana, i visitatori possono godere di momenti magici, arricchiti dai sapori autentici della tradizione locale. La Torre del Castellano diventa così il palcoscenico per un viaggio sensoriale e culturale, dove ogni angolo rivela una storia, e l’eleganza dell’ambiente si unisce all’ospitalità calorosa, tipica dell’accoglienza toscana.

Varcare la soglia delle antiche mura del castello offre l’eccezionale possibilità di compiere un affascinante viaggio virtuale attraverso i secoli, immergendosi nelle atmosfere dense di storia che ogni epoca ha saputo imprimere nel tempo.

Grazie all’impegno e alla dedizione della proprietà, la Torre del Castellano è stata preservata con la massima cura, mantenendo il più fedelmente possibile l’aspetto originale della struttura. Questo sforzo ha permesso non solo di custodire, ma anche di esaltare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale che la torre rappresenta. In questo modo, ogni visitatore ha la rara opportunità di connettersi con il passato, scoprendo le narrazioni, le tradizioni e l’estetica di tempi lontani, il tutto incastonato nel cuore della sublime natura toscana.

La Torre del Castellano si afferma così come un vero e proprio custode della storia, offrendo un’esperienza unica dove il fascino dell’antico e il rispetto per l’arte si incontrano, regalando momenti di profonda connessione con l’eredità culturale del luogo.